Consigli utili per evitare lesioni fisiche ai danzatori
Le scarpette da punta sono le tipiche calzature indossate da ballerini e soprattutto ballerine per danzare secondo la tecnica in punta. Sono scarpette uniche nel suo genere, simbolo della danza classica, a cui ogni fanciulla che intraprende quest'arte performativa ambisce.
Tuttavia utilizzare le punte non è per tutti, a causa principalmente dei danni alla salute che possono provocare a chi ne fa un uso non responsabile, ed in questo articolo daremo utili consigli su quando è corretto metterle.
Indossare le punte solo quando è necessario
Piede e caviglia sono parti del corpo molto complesse e composte da tante piccole ossa, e nonostante la loro apparente fragilità, hanno l'oneroso compito di sostenere l'intero peso del nostro corpo.
È facile quindi immaginare quanto utilizzare le scarpette a punta mette a dura prova la resistenza di piedi e caviglie delle ballerine, che con un uso scorretto provocano danni ad ossa e articolazioni temporanei, come fratture e contusioni in caso di traumi, o deformazioni permanenti se usate all'età sbagliata.
Un uso costante delle punte può provocare inoltre vescicole di vario genere e problemi legati alle unghie, quindi è bene sempre seguire le istruzioni del proprio maestro di danza senza esercitarsi più del dovuto con indosso queste scarpette, ed in casi gravi si basta chiedere il parere del proprio medico curante, in modo da limitare l'insorgere di questi inconvenienti.
Usare le punte solo dopo i dieci anni di età
Non c'è un'età specifica per iniziare a mettere le punte, in quanto varia da caso a caso. Tuttavia si tende ad indicare il periodo tra i 10 e gli 11 anni come l'età ideale in cui iniziare ad utilizzare queste scarpe. A questa età infatti l'ossatura del piede, come il resto del corpo, si avvia alla forma adulta, mentre la muscolatura ha raggiunto uno stadio adeguato per sopportare gli sforzi del ballo con le scarpette da punta.
È inoltre l'età più adatta per modellare il piede, e garantirne una forma perfetta per il ballo in punta che rimarrà per il resto della vita.
Mettere le scarpe troppo presto comporterebbe gravi conseguenze legate allo sviluppo dell'ossatura dell'infante, con deformazioni del piede, delle gambe e della spina dorsale. Inoltre, è anche necessaria una certa esperienza prima di iniziare ad usare questo tipo di calzatura.
Utilizzare le punte solo con un'adeguata preparazione
Come abbiamo detto, oltre all'età, è fondamentale che una bambina abbia già un'esperienza di almeno un paio d'anni prima che sia pronta ad indossare per la prima volta le scarpette da punta. Questo è molto importante in quanto, benché le ossa siano abbastanza forti da sostenere il peso, deve esserci anche un contributo muscolare, per il quale sono necessari almeno due anni di esercitazione.
Una ballerina che si accinge ad indossare per la prima volta le punte, deve padroneggiare tecniche di base come il plié, e deve essere in grado di mantenersi in equilibrio sulle mezze punte in relevé passé senza grosse difficoltà.
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Inoltre non deve essere in sovrappeso, in modo da limitare quanto possibile il carico che piede e caviglia dovranno sopportare. Ad ogni modo, solo il maestro o la maestra di danza sarà in grado di affermare con certezza se la ballerina ha la preparazione necessaria per avviarsi all'uso delle punte.
Acquistare punte di buona qualità
L'uso delle punte può influire negativamente sulla crescita e la salute delle ballerine, quindi è molto importante anche non badare a spese quando le si acquistano, dato che sono composte da diverse parti studiate apposta per soddisfare specifiche esigenze che variano da piede a piede.
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Evitare inutili fasi preparatorie nel caso dei maschi
Per concludere, conviene spendere un paio di parole per quanto riguarda i maschi. Le scarpette da punta sono uno strumento prettamente femminile, per le quali esiste tutto un percorso descritto in precedenza che le prepara all'uso di esse.
È molto raro infatti che per un maschio ci sia l'occasione di indossare tali calzature, e per questo motivo non sono generalmente sottoposti alla stessa preparazione certosina delle femmine, ma vengono istruiti a dovere solo nel caso decidano di indossare le punte, ad età avanzata e con una buona esperienza di danza classica, in occasione di determinati balletti. In questo modo, si evitano ai ballerini maschi gli inconvenienti causati dall'uso prolungato di tali calzature.
Alcuni esempi di spettacoli in cui ai maschi viene data la possibilità di indossare le punte sono i balletti Petruška, Cenerentola e Sogno di una notte di mezza estate.